In occasione di Eicma 2022 l’azienda giapponese Honda ha alzato i veli sul suo nuovo motore bicilindrico parallelo che da qui in avanti equipaggerà una nutrita serie di veicoli di gamma medio-alta.
Un motore per due
755 centimetri cubi la cilindrata, realizzati con due canne da 87 millimetri di alesaggio per 63 e cinque di corsa rivestite con il trattamento “Ni-SiC”, “Carburo Nickel-Silicone” già collaudato sulla moto da cross “Crf450R”, sulla super spotiva “Cbr1000Rr-R Fireblade” e anche sui motori Honda che gareggiano in Formula 1. Così allestita l’unità sviluppa 92 cavalli erogati a nove mila e 500 giri e 75 newtonmetro a sette mila 250 giri respirando mediante una distribuzione a quattro valvole per cilindro comandata dal sistema “Unicam” lanciato nel 2018 sulla già citata “Crf450R” e poi ripreso sui modelli “Vfr1200” e “Africa Twin”.
Consiste nella presenza di un albero a camme che aziona in maniera diretta le valvole di aspirazione e tramite un sistema a dita quelle di scarico. Così congeniato, l’impianto abbina i plus funzionali tipici delle distribuzioni a doppio albero a camme con quelli delle distribuzioni monoalbero dando luogo a una testata molto compatta e di dimensioni contenute. Inoltre, consente di realizzare angoli delle valvole più strette consentendo una camera di combustione piatta e più elevati rapporti di compressione che nel caso specifico valgono 11 punti a uno.
La termodinamica si avvale inoltre di airbox con canali a vortici ottimizzati che assicurano la massima turbolenza in camera di combustione, complice la presenza di un terzo canale posto nella parte bassa dell’airbox che migliora le risposte all’acceleratore ed enfatizza le erogazioni agli alti regimi.
Le caratteristiche del nuovo motore bicilindrico Honda
Impostato sulla base di un albero motore con manovelle disposte a 27° gradi, il motore è bilanciato a livello di vibrazioni mediante due alberi controrotanti e il motore si collega al cambio a sei marce mediante una frizione anti-saltellamento i cui dischi di attrito sono realizzati sulla base della tecnologia “Fls” che prevede il posizionamento del materiale di attrito a segmenti obliqui rispetto ai raggi dei dischi anziché parallelamente a essi come normalmente avviene.
Il sistema secondo Honda riduce la coppia di trascinamento del trenta per cento, migliora i disinnesti e gioca a favore di una miglior lubrificazione che concorre a rendere più fluido il funzionamento globale del gruppo garantendone anche un miglior raffreddamento. Da segnalare la nutrita serie di sistemi elettronici preposti alla gestione della moto che attaccano con l’acceleratore “throttle by ride” che comanda corpi farfallati da 42 millimetri di diametro sulla base di quattro modalità di guida. Frenate e accelerazioni sono inoltre controllate da sistemi abs e anti slittamenti e non mancano l’avviso di cambio marcia sul contagiri e un sistema “Smartphone Voice Control” che sfrutta lo smartphone per dar luogo a un impianto voce fruibile per telefonare, parlare con passeggero o ascoltare musica programmando le varie opzioni mediante un cruscotto a colori e “Tft”, “Thin Film Transistor”, transistor a film sottile, da cinque pollici di diagonale.
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Titolo: Honda lancia il motore bicilindrico per modelli di cilindrata medio-alta
Autore: Redazione